I ragazzi di mister Spader recuperano per due volte lo svantaggio ma il gol subito a quindici minuti dal triplice fischio regala i tre punti al Lecce.
Under 16: Lecce 3-2 Catanzaro
Lecce: Ciaccia, Magrì (17’ st Basile), Bozzolo, Longo, Sergi (37’ st Muya), Palmieri, Candido (1’ st Guida), De Paolis, Margheriti, Marrocco, Bavaro (17’ st Voglino)
A disposizione: Conte, Cacace
Allenatore: F. Marrocco
Catanzaro: Le Rose, D’Oppido, Ferrise (33’ st Stirparo), Manfredi, Grieco, Miceli (33’ st Crispo), Geraci (12’ st Aloisio), Fiorentino, Favarò (12’ st Giovinazzo), Raimondi, Mele
A disposizione: Canino, Misiano, Bruno, Formosa, Morelli
Allenatore: G. Spader
Ammoniti: 10’ st Manfredi (C), 30’ st Voglino (L)
Marcatori: 12’ pt Longo (L), 36’ pt Raimondi rig. (C), 19’ st Sergi (L), 25’ st Aloisio (C), 30’ st Marrocco (L)
SPADER – “Parto dai complimenti ricevuti dal Mister e dal Responsabile del Lecce, che fanno capire come la squadra si sia espressa in campo. Parliamo di una sconfitta immeritata con una prestazione di alto livello in fase di costruzione, condizionata da qualche imprecisione in fase di conclusione, cosa che ci capita spesso, e qualche disattenzione nei gol subiti da calci piazzati.
Anche dopo il terzo gol del Lecce, abbiamo giocato bene con una buona reazione dove abbiamo preso un palo e creato un ulteriore occasione da rete a tu per tu con il portiere.
Stiamo soffrendo la fisicità dei nostri avversari e siamo ancora poco concreti sotto porta, stiamo crescendo tanto e non posso chiedere di più da questo punto di vista ai ragazzi; i particolari a questo livello fanno la differenza e noi continueremo a lavorare su questa strada”.