Manca sempre meno all’esordio stagionale della nostra Under 17. In terra siciliana gli aquilotti sfideranno il Messina. Un impegno importante, come d’altronde lo saranno tutti, ma è pur sempre la prima giornata e ha una bellezza incredibile, perché finalmente, dopo le vacanze e le fatiche nel precampionato ritorna a tutti gli effetti il calcio vero. E il tecnico Rosario Salerno oggi parla con noi di questa nuova stagione.
Terzo anno in giallorosso. Cosa l’ha spinto a rimanere ancora con i nostri colori?
Contento e orgoglioso di far parte di questa famiglia. Una società molto seria e non potevo non accettare la proposta di riconferma arrivata dal direttore Carmelo Moro.
È soddisfatto dei risultati raggiunti la scorsa stagione?
Si, anche se potevamo fare un po’ di più, con le grandi abbiamo vinto, mentre con le piccole qualcosina non è andata per il verso giusto a causa di errori nostri, ma sono comunque contento, visto che ben 12 ragazzi ora fanno parte della Primavera e spero che continuino a lavorare bene per crescere sotto tutti i punti di vista.
Come e dove ha lavorato con i suoi ragazzi durante la preparazione?
Sulle lacune, c’è tanto da migliorare, non trovi mai un giovane già pronto, ce ne sono in pochi che giocano in queste categorie. Dobbiamo quindi curare tutti i dettagli, facendo così disputeremo un bel campionato.
Che tipo di girone sarà quest’anno? Qual è secondo lei la squadra più forte?
Sinceramente non lo so, ci sono tante incognite. Certo, non incontreremo Catania e Bari, ma vedo il Crotone come favorita, visto che viene della Serie B e occhio al Francavilla, sodalizio lo scorso anno composto da diversi 2006 che ha fatto molto bene.
Domenica si va a Messina come state preparando il match?
Ambiente tranquillo. Alcuni 2006 la scorsa stagione hanno fatto parte della rosa siciliana, sono una buona squadra, ma noi daremo il tutto per tutto per fare una bella partita e per portare a casa più punti possibili.