Chiuso il calcio mercato, con gli ultimi colpi messi a segno proprio nella giornata di ieri, il Catanzaro si appresta ad affrontare la Paganese al “Ceravolo” dopo che, domenica, la squadra è rimasta ferma per il forfait del Trapani. Un turno infrasettimanale in cui i giallorossi vogliono confermare quanto di buono visto a Verona, nella gara di Coppa Italia, cominciando a inanellare punti importanti. “Incontriamo una formazione atipica – ha spiegato ai giornalisti mister Antonio Calabro – che verrà a fare un certo tipo di partita chiudendo gli spazi e sfruttando le ripartenze. Noi lo sappiamo e, da domani, cercheremo di trovare la nostra identità che è quella di una squadra pronta a combattere su ogni pallone. Dà fastidio vedere quello 0 in classifica, faremo di tutto per cancellarlo”.
Immancabili le domande sul mercato: “Io sono molto soddisfatto e lo sarei stato a prescindere perché la proprietà, in ogni momento, ha dimostrato di tenerci tanto a questa piazza. Abbiamo rinnovato molto, fondando un gruppo che ha grande entusiasmo e che vuole spendersi fino in fondo per il Catanzaro. Chi è arrivato qui è perché lo ha fortemente voluto”.Giocatori d’esperienza, alcuni dei quali hanno innalzato l’età media del gruppo.
“Per me è una rosa importante. È vero che l’età media è alta ma i giocatori che abbiamo preso hanno dato tanto al calcio. E la mia sensazione è che abbiano ancora tanto da dare perché sono professionisti e integri fisicamente”. Un mercato che può far cambiare gli obiettivi del Catanzaro? “Gli obiettivi – ha proseguito il mister – non cambiano. Sono quelli di dare sempre il massimo”. E a chi gli ha chiesto se non abbia del rammarico per non aver avuto questi uomini in ritiro, ha risposto: “Ogni allenatore vorrebbe avere tutto e subito ma non è possibile. Dobbiamo ora essere bravi a bruciare le tappe e fare squadra”.