Il Catanzaro affronta la Virtus Francavilla tra la mura amiche del Ceravolo nella trentesima giornata di campionato. I pugliesi arrivano alla sfida dopo l’importante pareggio ottenuto contro la capolista Ternana, risultato che anche le Aquile hanno raccolto in trasferta a Teramo.
Calabro opta per il consueto 3-4-1-2 con Di Gennaro tra i pali, Riccardi a sostituire lo squalificato Scognamillo, i soliti Fazio e Martinelli a completare il terzetto difensivo, a centrocampo Garufo, Verna, Risolo e il rientrante Contessa, con Carlini a supportare le due punte Di Massimo e Curiale. La Virtus Francavilla si schiera con Costa in porta, Celli, Pambianchi e Caporale in difesa, Giannotti, Tchetchoua , Franco, Castorani, Nunzella a centrocampo e Ciccone e Adorante in attacco.

La gara parte contratta con le due squadre che lottano a centrocampo su ogni pallone. Dopo 18 minuti sono già due i cartellini gialli estratti dal direttore di gara: a finire sul taccuino dei cattivi sono Franco e Caporale. Il Catanzaro tiene il pallino del gioco e prova a più riprese gli affondi sulle fasce. L’episodio che sblocca il match arriva al minuto 34’ quando Curiale crossa e l’arbitro assegna un calcio di rigore per un tocco di mano. Sul dischetto va Carlini che spiazza Costa e porta le Aquile in vantaggio. La prima frazione di gioco termina senza minuti di recupero, con le Aquile in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa la Virtus Francavilla opta subito per un cambio: dentro Vazquez per Adorante. Gli ospiti partono subito forte e impegnano due volte Di Gennaro, prima con la conclusione di Vazquez, poi con un tiro da fuori di Ciccone, ma l’estremo difensore giallorosso è bravo a sventare entrambe le minacce. Mister Calabro opta per le prime sostituzioni, alla ricerca di freschezza nel reparto offensivo e inserisce Baldassin ed Evacuo per Di Massimo e Curiale. La gara al 25’ prende una piega inaspettata per le Aquile, che rimangono in dieci: Risolo commette fallo al limite dell’area e per l’arbitro non ci sono dubbi, è espulsione. I giallorossi rimangono, così, sotto di un uomo per venti minuti del secondo tempo. Calabro, inserisce subito Porcino e Casoli, che rilevano Contessa e Carlini. Il Catanzaro, però, è attento e cerca le ripartenza sulle sortite offensive degli ospiti. Entra Gatti per difendere il risultato e al triplice fischio le Aquile conquistano tre punti pesantissimi. Il Catanzaro ora si proietta a -4 punti dal Bari, sconfitto dalla Ternana al Liberati in rimonta e porta il vantaggio sul Catania a +5.

 

Il tabellino della gara

Catanzaro – Virtus Francavilla: 1-0 (1-0 al primo tempo)

Catanzaro (3-4-1-2): Di Gennaro; Riccardi, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Risolo, Contessa (dal 31’ st Porcino); Carlini (dal 31’ st Casoli); Di Massimo (dal 23’’ st Baldassin), Curiale (dal 23’ st Evacuo)
A disposizione: Mittica, Branduani, Jefferson, Parlati, Molinaro, Pierno, Gatti, Grillo
Allenatore: A. Calabro

Virtus Francavilla ( 3-5-2): Costa; Celli, Pambianchi (dal 33’ st Delvino), Caporale; Giannotti, Tchetchoua (dal 19’ st Mastropietro), Franco (dal 45’ st Carella), Castorani, Nunzella; Ciccone, Adorante (dal 1’ st Vazquez)
A disposizione: Crispino, Negro, Marino, Saprandeo, Calcagno
Allenatore: B. Trocini

Arbitro: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore
Assistenti: Dario Garzelli di Livorno, Francesco Santi di Prato
Quarto uomo: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia

Ammoniti: 11’ pt Franco (V); 18’ Caporale (V); 4’ st Riccardi (C); 34’ st Giannotti (V); 35’ st Trocini (V); 39’ st Delvino (V); 45’ st Evacuo (C)
Espulsi: 25’ st Risolo (C)
Corner: cinque corner per il Catanzaro, uno per la Virtus Francavilla
Recupero: 0′ pt; 4′ st
Marcatori: 34’ pt Carlini (C)